Agricoltura proattiva: 4 strumenti innovativi per la transizione
Uno degli aspetti chiave dell'agricoltura di precisione è la capacità di passare da pratiche reattive a pratiche proattive. In questo post discuteremo dei vantaggi dell'agricoltura proattiva ed esploreremo strumenti e tecniche per aiutare i coltivatori a passare da un'agricoltura reattiva a una proattiva.
L'agricoltura di precisione è una moderna tecnica agricola che utilizza la tecnologia per ottimizzare la produzione dei raccolti e ridurre i costi. Consiste nel raccogliere il maggior numero possibile di informazioni sui campi e sulle colture per prendere decisioni basate sui dati che aiutino i coltivatori ad applicare le risorse giuste, nel posto giusto, al momento giusto e nella giusta quantità. In questo contesto, e con la disponibilità di dati di qualità superiore rispetto al passato, i coltivatori e i consulenti colturali possono ora passare a un'agricoltura proattiva. Quindi, cosa significa esattamente? Diamo un'occhiata più da vicino ai due approcci:
Agricoltura reattiva e proattiva
In passato, quando i coltivatori notavano le differenze sul campo, le colture mostravano già segni visibili di danni dovuti a parassiti e malattie, stress idrico o altre influenze dannose. Solo allora erano in grado di reagire, cercando di correggere o controllare i danni già verificatisi. Al contrario, l'agricoltura proattiva consente agli agricoltori di identificare i potenziali problemi e di agire prima che diventino gravi. Con l'aiuto della tecnologia e degli strumenti digitali per l'agricoltura, gli agricoltori possono identificare le aree dei loro campi che stanno soffrendo per la siccità, i parassiti o le malattie, e quindi intervenire per risolvere questi problemi.
Come si presenta in pratica la gestione proattiva dell'azienda agricola?
In breve, significa prevenire i problemi prima che causino danni. Raccogliendo il maggior numero di dati da più fonti possibili, i coltivatori e i consulenti colturali sono in grado di trarre conclusioni, individuare tendenze o modelli e agire di conseguenza. Così, invece di aspettare che le colture mostrino segni di carenza di nutrienti e poi applicare il fertilizzante, o di aspettare che i parassiti siano visibili e poi applicare i pesticidi, o di aspettare che le colture mostrino segni di stress e poi applicare l'acqua.
Gestione dei nutrienti
Invece di aspettare che le colture mostrino segni di carenza di sostanze nutritive per poi applicare il fertilizzante, un approccio proattivo prevede l'analisi del suolo e dei tessuti vegetali, il telerilevamento e i sensori per determinare l'esatto fabbisogno di sostanze nutritive delle colture e applicare le quantità appropriate di fertilizzante al momento giusto. In questo modo si possono ottenere raccolti più abbondanti e costi inferiori, oltre a ridurre il rischio di dilavamento dei nutrienti e altri problemi ambientali.
Gestione dei parassiti
Invece di aspettare che i parassiti siano visibili per poi applicare i pesticidi, un approccio di coltivazione proattivo prevede l'utilizzo di tecniche di scouting e di monitoraggio per individuare precocemente i parassiti, per poi utilizzare una combinazione di metodi di controllo culturali, meccanici e biologici per gestirli. In questo modo è possibile ridurre l'uso di pesticidi e garantire un futuro più sostenibile all'agricoltura. (Per saperne di più sul controllo di precisione dei parassiti qui.)
Gestione dell'irrigazione
Invece di aspettare che le colture mostrino segni di stress per poi applicare l'acqua, un agricoltore proattivo utilizzerebbe sensori di umidità del suolo e previsioni meteo accurate per monitorare l'umidità del suolo e prevedere il fabbisogno idrico. Questo può portare a una maggiore resa delle colture e a un minore consumo di acqua, oltre ad aiutare gli agricoltori a evitare un'irrigazione eccessiva o insufficiente. (Guarda il webinar gratuito di Farm21 sulla gestione dell'acqua in agricoltura qui.)
Quali sono i principali vantaggi dell'agricoltura proattiva?
Aumento della resa dei raccolti: L'agricoltura proattiva consente agli agricoltori di prendere decisioni informate su come gestire le loro colture, il che può portare a rese più elevate. Ad esempio, utilizzando strumenti e tecniche di agricoltura di precisione per raccogliere dati sulle condizioni dei loro campi, gli agricoltori possono identificare le aree che necessitano di maggiore attenzione e ottimizzare i loro input per aumentare la resa dei raccolti.
Altro futuro sostenibile per l'agricoltura: L'agricoltura proattiva può anche contribuire a creare un futuro più sostenibile per l'agricoltura. Utilizzando strumenti e tecniche di agricoltura di precisione per raccogliere dati sulle condizioni dei loro campi, gli agricoltori possono prendere decisioni più informate su come gestire le loro colture, riducendo così la quantità di input necessari per mantenere i raccolti sani. Inoltre, utilizzando trattori autonomi, gli agricoltori possono automatizzare attività come la semina, il raccolto e l'irrorazione, risparmiando tempo e denaro. Inoltre, l'agricoltura proattiva può aiutare gli agricoltori a identificare e risolvere potenziali problemi prima che diventino gravi, riducendo così il rischio di danni alle colture e di problemi ambientali.
Quali sono gli strumenti e le tecniche migliori per passare da un'agricoltura reattiva a una proattiva?
- Sensori di umidità del suolo
Il primo passo per passare da un'agricoltura reattiva a una proattiva è raccogliere dati sull'azienda e sui campi. Questi dati possono includere informazioni sul clima, sull'umidità del suolo, sulla crescita delle colture e sulle popolazioni di parassiti. Raccogliendo dati, i coltivatori possono identificare modelli e tendenze che possono aiutarli a prendere decisioni migliori su come gestire le loro colture. I coltivatori possono anche utilizzare questi dati per supportare le regole empiriche che utilizzano abitualmente.
Ad esempio, i sensori di umidità del suolo e la piattaforma dati di Farm21 sono una soluzione per raccogliere dati sull'umidità del suolo. Questi sensori vengono posizionati nel terreno e misurano il contenuto volumetrico di acqua. Questi dati vengono poi inviati alla piattaforma dati di Farm21, dove gli agricoltori possono accedervi e utilizzarli per decidere quando e quanto irrigare le loro colture. Inoltre, la piattaforma dati consente agli agricoltori di accedere ai dati storici, che possono aiutarli a identificare modelli e tendenze dell'umidità del suolo nel tempo.
2. Telerilevamento
Le immagini satellitari forniscono informazioni che aiutano i coltivatori a prendere decisioni proattive. L'NDVI (Normalised Difference Vegetation Index) e l'NDRE (Normalised Difference Red Edge) sono indici che possono essere calcolati dalle immagini satellitari per indicare la salute e il vigore della vegetazione. L'NDVI viene calcolato utilizzando le bande rosse e del vicino infrarosso dello spettro elettromagnetico, mentre l'NDRE utilizza la banda del bordo rosso. I coltivatori possono utilizzare l'NDVI e l'NDRE per monitorare la crescita e la salute delle loro colture, identificare le aree di stress o di malattia e prendere decisioni più informate su irrigazione, fertilizzazione e gestione dei parassiti.
Ad esempio, i valori NDVI possono indicare la densità e la biomassa della vegetazione, mentre NDRE può indicare il contenuto di clorofilla. Questo può aiutare gli agricoltori a identificare le aree dei loro campi che potrebbero richiedere maggiore attenzione e a fare un uso più mirato ed efficiente di risorse come acqua e fertilizzanti. Quando le immagini satellitari mostrano segni di problemi o anomalie nel campo, i coltivatori sapranno esattamente dove andare a cercare parassiti, malattie o erbe infestanti. Inoltre, è possibile monitorare aree ampie o remote con un dispendio di tempo e di manodopera molto minore.
3. Tecnologia a tasso variabile
L'utilizzo della tecnologia a rateo variabile (VRT) è uno strumento eccellente per aiutare i coltivatori a passare all'agricoltura proattiva. La VRT è una tecnica di agricoltura di precisione che consente agli agricoltori di applicare quantità diverse di sementi, fertilizzanti e pesticidi a diverse aree dei loro campi. Questa tecnica si basa sul principio che non tutte le parti di un campo hanno la stessa fertilità o la stessa pressione sui parassiti, quindi applicare la stessa quantità di input a tutte le aree non è l'uso più efficiente delle risorse o il migliore per le colture. Utilizzando la VRT, gli agricoltori possono aumentare la resa delle colture e ridurre la quantità di input utilizzati, il che può portare a una riduzione dei costi e a un futuro più sostenibile per l'agricoltura.
4. La soluzione di Farm21
Farm21 fornisce il perfetto kit di strumenti all-in-one che aiuterà i coltivatori e i consulenti colturali a passare a un'agricoltura proattiva. In primo luogo, grazie ai sensori del suolo più convenienti del mercato, gli utenti possono distribuire i sensori su scala per ottenere una maggiore densità di dati. In secondo luogo, la piattaforma dati di facile utilizzo fornisce informazioni provenienti da più fonti, tra cui satelliti, rapporti di scouting, sensori, applicazioni meteo e una panoramica completa di ciò che accade nei campi. Per saperne di più qui.
Conclusione
Grazie a un'agricoltura proattiva, i coltivatori possono adottare un approccio più strategico e informato alla gestione delle loro colture. Questo può portare a una migliore resa dei raccolti, a una riduzione dei costi e a un futuro più sostenibile per l'agricoltura. Inoltre, può aiutare gli agricoltori a identificare e risolvere potenziali problemi prima che diventino gravi, ottimizzando l'uso dei fattori produttivi e automatizzando alcune attività.